#1 Come nasce una canzone

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~Luciana
view post Posted on 25/2/2013, 16:06




Roberto: Ciao a tutti, benvenuto nel mio nuovo canale musicale. Come vedete ho cambiato nome; non è più RobertoRomagnoliVevo -perché come dicevo prima non mi hanno mai fatto problemi, ma se poi me li avessero fatti? E mi avessero cancellato il canale, quando era pieno di contenuti? Dato che io l'ho messo anche a cazzeggio quel nome, ho preferito toglierlo.- Quindi adesso è RobertoRomagnoliChan e, Chan, non è il vezzeggiativo alla giapponese come per dire "Robertino", è semplicemente l'abbreviazione di Chan.
Quindi: Benvenuti su RobertoRomagnoliChan.
Questo, invece, è la mia RubricaVlog -Vita da can(tant)i- vi parlerò di musica, dal punto di vista mio, che sono un cantante quindi dal punto di vista da uno che la muica la fa. Uno che con la musica ci lavora.
L'argomento di oggi, diciamo che è molto molto... molto semplice. No, non molto semplice, molto e... facile da intuire, è la canzone. Il primo argomento di cui ti può parlare un cantante è la canzone. E' l'argomento centrale attorno al quale gira tutta la carriera di un cantante. Quindi, oggi, parleremo di Come nasce una canzone.
Allora, innanzitutto, mettetevi bene in testa una cosa: è vero, sì, che la canzone nasce da qui (dalla mente), ma è anche vero che viene concepita qui (dal cuore), quindi se non avete la giusta ispirazione, se non vi sentite ispirati è meglio se non scrivete niente, che non componente niente, altrimenti la cosa si ripercuote sul risultato sul risultato che ne esce e potrebbe non piacervi o potrebbe non piacere a nessuno che vi ascolta, fidatevi. Quando avete la giusta ispirazione, il consiglio che vi do, prendete un foglio e una penna mmh... se ce l'avete anche una chitarra, una tastiera, qualcosa che vi può aiutare nell'accompagnamento, buttate giù tutte le vostre idee, canticchiatela, risuonatela e soprattutto registratevi perché, vi assicuro, che se viene una buona idea e poi questa buona idea se ne va e non l'avete registrata, 9 volte e mezzo su 10, ve la scordate e l'idea non torna più. Quindi è molto importante che registrate tutto quello che fate in modo di avere traccia di tutti i vostri pensieri. Quando avete concluso la parte di stesura del testo, con gli accordi, dovete differenziare il vostro, quello che sarà il vostro, lavoro finale da mille note.
Come fare? Allora, per prima cosa, dovete scrivere lo spartito. Se non vi intendete di solfeggio, state tranquilli. Perché esiste un programma molto facile, molto semplice, molto intuitivo, si chiama _____ lo potete scaricare da internet, ha un piccolo costo, ma non è niente di che. E vi consente di scrivere lo spartito. Mentre scrivete lo spartito associate ad ogni traccia lo strumento corrispondente e poi, solo cliccando su play, avete la possibilità di sentire quello che avete scritto; quindi avete una traccia audio di quello che state facendo e potete capire se è in sintonia con quello che avevate in mente quando avete scritto la canzone.
Una volta finito lo spartito salvatelo in due formati:

-Formato PFD; che sarà quello che stamperete, che dovete portare a chi suona con voi. Perché anche per questo è importante scrivere lo spartito, non solo per avere la traccia fatta bene, ma anche per portarlo a chi suona con voi.
-e una traccia Wave; cioè il famoso file.wave, che vi servirà anche questo per farlo sentire a chi suona con voi.
Stampate poi il PDF una copia per ogni persona che suona per voi; quindi stampate la traccia di batteria, per il batterista.
Voi lo stampate tutto, poi date la traccia di batteria al batterista, di chitarra al chitarrista e così via. E poi ad ognuno consegnate un mp3 in cui vi siete registrati mentre cantate sulla base Wave che avete fatto. Così tutti possono studiarsi lo spartito e sentire come devono suonare all'interno della canzone.
Poi stampate un'altra copia dello spartito e la conservate insieme al testo stampato correttamente, mi raccomando nello spartito inserite anche lo spartito della voce, questo poi vi servirà per i Diritti D'Autore, ma ne parleremo un'altra volta. Torniamo alla composizione della canzone.
Una volta che avete il provino, si chiama così, e avete fatto sentire a tutti, avete portato lo spartito a tutti, vi trovate in sala prove o in studio per provarlo. Anche qui registrate tutto quello che fate, in modo di avere sempre traccia delle vostre idee. Quando avete determinato l'arrangiamento, e cioè avete fatto le prove e avete scelto che effetto mettere alla chitarra, che effetto mettere al basso, come deve suonare la batteria, che effetto sulla voce, quindi avete l'arrangiamento e avete associato i suoni a quello che è la canzone, siete pronti ad inciderla. Per inciderla non dovete risuonarla da capo tutti insieme, bensì, ogni strumentista deve suonare singolarmente il suo strumento; di solito si parte dal batterista, prima la batteria perché da il tempo a tutti, poi si passa al basso, dopodiché tutti gli strumenti ritmici, quindi chitarra ritmica, tastiera di sottofondo, pianoforte se c'è, qualsiasi cosa dia il ritmo alla canzone. Poi gli strumenti solisti, gli assoli di chitarra, eventuali assoli di pianoforte o di tastiera. Dopodiché si passa alla voce, la voce vi consiglio io, registrate prima una traccia con tutte le strofe, poi registrate tutti i ritornelli e poi registrate controcanti e cori, così da non mischiare troppo le cose. E' molto importante che tutti gli strumentisti, compreso il cantante, compresa la voce, suonino a metronomo, quindi il click, anche sembra fastidioso, vi aiuterà tantissimo; perché vi aiuta a gestire meglio gli attacchi della canzone.
Quando avrete inciso tutto, avrete il premaster. Questo premaster va masterizzato, cosa significa masterizzare? Non è solo il copiare sul disco. Il processo di mastering ottimizza le frequenze della canzone in modo da renderla ottimale alla riproduzione su qualsiasi tipo di piattaforma. Quindi può essere trasmessa dal vostro computer, dal vostro stereo, dall'autoradio oppure potete trasmetterla, potete darla ad un DJ che la trasmetta in discoteca. La canzone suonerà sempre in maniera ottima, non gratterà mai, non ci saranno sbalzi di volume, picchi di frequenza o troppo alti, troppo bassi. Sarà perfetta, quello è il mastering. Quando avrete il cd con il mastering della vostra o delle vostre canzoni, siete pronti a presentarla al pubblico, ma prima dovete acquisire il Diritto D'autore.

Cos'è il Diritto d'Autore?[font=Arial]<i> Questo ve lo dico la settimana prossima.
Per ora mi fermo qui e vi do appuntamento tra 7 giorni con Vita da Can(tant)i.
Arrivederci a tutti!

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